PANDA

Responsabili Locali: Daniela CALVOMichela GRECO

Attivita’ presso FAIR-GSI (Darmstadt, Germania)

A Darmstadt è in via di costruzione il complesso FAIR (Antiproton and Ion Research Facility) presso l’esistente laboratorio GSI.
Nell’ambito di questo nuovo complesso di acceleratori è compreso l’anello HESR (High Energy Storage Ring) all’interno del quale è ottimizzato un fascio di antiprotoni per ottenere o alta luminosità (numero di particelle al cm 2) o alta risoluzione per l’impulso che caratterizza il fascio di particelle.

Lungo questo anello è prevista l’installazione di PANDA (Antiproton Annihilation at Darmstadt), un esperimento a targhetta fissa, che può variare da idrogeno fino a nuclei più pesanti come il Neon o l’Argon.
L’esperimento si propone di studiare le interazioni (annichilazioni) degli antiprotoni con protoni o nuclei.
Si approfondiranno per esempio lo studio della struttura degli adroni, gli stati del charmonio, gli stati esotici della materia e gli ipernuclei semplici e doppi (cioè con uno o due iperoni).

L’apparato deve identificare le particelle emesse nelle interazioni, ricostruirne le traiettorie, misurare la loro energia ed il loro impulso.
A tal scopo, esso è costituito da una serie di rivelatori concentrici a partire da un rivelatore di microvertice immediatamente intorno alla regione di interazione tra gli antiprotoni e la targhetta. Rivelatori per il tracciamento, l’identificazione delle particelle e calorimetria si trovato tutto intorno.
Esso è inoltre in parte modulare per adattarsi a particolari studi come è il caso degli ipernuclei doppi, per i quali è necessario aggiungere una matrice di rivelatori al germanio per rivelare raggi gamma con elevata precisione.
Una caratteristica particolare di questo apparato è il fatto che esso è triggerless e cioè rispetto agli esperimenti di fisica nucleare e delle particelle che hanno sempre selezionato gli eventi fisici da memorizzare acquisendo dai rivelatori le informazioni di questi soli eventi, in questo caso le informazioni di tutti gli eventi vengono lette e trattate all’interno di un sistema di acquisizione basato su una complessa architettura di FPGA (field Programmable Gate Array, circuiti che sono programmati per compiere determinate azioni) e computers.

Gruppo di Torino

L’attivita’ del gruppo di Torino si articola su:

  • Portare a termine la fase di disegno e sviluppo del rivelatore di microvertice (PANDA Micro-Vertex-Detector (MVD)), basato su dispositivi al silicio (pixel e microstrip).
    Responsabile: Daniela Calvo
  • Partecipare allo studio del rivelatore dei muoni.
    Responsabile: Maria Pia Bussa
  • Partecipare allo sviluppo della targhetta per lo studio degli ipernuclei doppi.
    Responsabile: Felice Iazzi
  • E’ coinvolto nella messa a punto di un nodo grid per l’esperimento.
    Resposabile: Stefano Spataro
Daniela Calvo (responsabile locale)
Michela Greco (responsabile locale)
Maria Pia Bussa
Luigi Busso
Francesca De Mori
Marco Destefanis
Luciano Fava
Alessandra Filippi
Michela Greco
Felice Iazzi
Riccardo Introzzi
Andrea Lavagno
Marco Maggiora
Simonetta Marcello
Stefano Spataro
Laura Zotti
Antonio Amoroso
Silvia Coli
Paolo De Remigis
Giuseppe Giarudo
Stefano Lusso
Giovanni Maniscalco
Angelo Rivetti
Stefano Sosio
Richard Wheadon

Per maggiori informazioni, articoli, foto, visitare il sito ufficiale di PANDA: http://www-panda.gsi.de/